joachim_kreativ, to random German
@joachim_kreativ@literatur.social avatar

Ich hab ~ 40 km zur .
Das ist einfach keine Fahhrad-Entfernung. Also einmal hab ich's ausprobiert, es ist mir physisch schon möglich, aber zeitlich nicht darstellbar.

: früher gab's ne ziemlich direkten Bus, aber nun nicht mehr .

Aber, : vielleicht könnte ich irgendwie clever kombinieren? Radeln bis zur Haltestelle, mit dem Bus (welches kann ich da mitnehmen?) soweit er eben Richtung Ziel fährt, dann wieder radeln....

rita, to askfedi_de German
@rita@ieji.de avatar

Kreative, habt ihr eine wie ich mit haushaltsüblichen Gegenständen und Mitteln einen quasi mit einem verschließen könnte? Oder zumindest so, dass definitiv allen die den in die Hände bekommen klar ist, dass er im Fall der Fälle geöffnet wurde falls es soweit kommt?

@askfedi_de

stolenprivacy,
@stolenprivacy@darmstadt.social avatar

@rita @askfedi_de


Halb geschmolzenes Wachs dünn auf die Lasche der Rückseite auftragen und mit einem mit dem Brotmesser eingeritzten und über der Kerze geschwärztem Korken stempeln, Foto davon machen und dieses an Empfänger verschlüsselt schicken. Aufwendig, ja.

DigitalNaiv, to random German
@DigitalNaiv@mastodon.social avatar

Klimaneutrales Data Center: Das in der Windkraftanlage - Eine pfiffige Idee hatten WestfalenWind IT und Rittal: Sie installieren Rechenzentren direkt im Fuß von Windkraftanlagen. Kann das funktionieren? https://www.cio.de/a/das-rechenzentrum-in-der-windkraftanlage,3698669

antonproitzelhaimer,
@antonproitzelhaimer@mastodon.social avatar

@Gleisplan @DigitalNaiv

Ja klar ist das eine gute , aber mögen halt keine , aber vielleicht gibt's da ja auch schon tolle für .

blouzouga, to random French
@blouzouga@piaille.fr avatar

#Idée

  1. Finir des études de spiritisme (si, ça doit exister, très cher)
  2. Changer de nom
  3. Ouvrir un cabinet : Spirite Duchoux
    #Rires
Qi2Navet,
@Qi2Navet@mastodon.top avatar

@blouzouga
Mais 😳
Je suis la seule à n'avoir pas compris ou personne n'ose le dire???

#Idée #Rires

Jayson1985, to random German
@Jayson1985@ruhr.social avatar

Zweites Aus für die Solarindustrie -

Die ideologischen Totengräber der FDP:

https://taz.de/Zweites-Aus-fuer-die-Solarindustrie/!5998110/

minioctt, to web Italian

https://octospacc.altervista.org/wp-content/uploads/2024/03/image-6-960x960.pngI side #projects non finiscono mai: ogni volta vengono quelle #idee che devono per forza essere stuzzicate… e puntualmente ciò che doveva essere un progettino di 1 giorno o 2 si protrae sempre più a lungo (e se non è tecnicamente già successo, sta nell’aria), e da #progetto collaterale diventa un nuovo progetto principale. E i #progetti precedenti? Beh… diventano a loro volta secondari! 😬️Praticamente, qualche settimana fa pensavo che avere una roba simile alla #fotocamera DSi (si, ormai quello è un chiodo fisso nel mio cervello, anche se mezzo arrugginito, e l’articolo non è ancora finito) ma open-source e per dispositivi #mobile moderni sarebbe figo, si può sviluppare qualcosa di versatile e potente… però non avevo personalmente iniziato nulla. Da però qualche giorno ho pensato di voler creare una piccola #webapp semplificata per fare questi memini con le scritte, e magari pure varie decorazioni (per il momento sto usando GIMP, che è molto tedioso). Stamattina ho pensato… “Perché non unire tutte e due le cose? Una versione molto basica riesco a farla in qualche giornata scarsa…”… si si 🤣️

Beh, non iniziamo al meglio, perché la prima metà giornata l’ho spesa a pensare “hm ok voglio qualcosa di multipiattaforma”, ma “il mio amore #web vanilla non va bene perché su telefoni più scrausi con camere marce non girerebbe bene, e quindi “vabbé quasi quasi provo #React Native”, solo che “ah mi sa che per avere un canvas di disegno su tutti i target di build devo usare questa libreria particolare”, peccato che “aiuto è un casino tra documentazione e dipendenze dell’ambiente non so cosa è più mentale”, e quindi “aspetta ma se usassi Godot?”, per poi scoprire che “mannaggia solo la versione iOS di Godot supporta le fotocamere (non ci godo[t])”, e allora “vabbé, Unity funzionerá”, e quindi via con la pazienza di installare un SDK LTS vecchio che supporta ancora Android KitKat (è stato lentissimo sulla mia VM cloud), peccato che poi “aiutoooo Unity è complicatissimo è impossibile fare qualsiasi cosa senza soffrire”, e anche se “magari ci sono altri engine #multipiattaforma che fanno al caso mio?”, purtroppo “no, non esiste un bel niente”. 😶‍🌫️️

E comunque alla fine mi sono convinta che in qualche modo questa cosa l’avrei fatta funzionare per forza su #ReactNative, che di tutte le probabili #soluzioni mi sembra ancora quella meno malata; per fortuna, #giochicchiando fino all’ora precedente (con non poca confusione), ho tirato su una base che mi dimostra all’atto pratico che ciò che mi serve è facilmente implementabile. Quindi, essendo la domanda del perché sempre esaurita da un “perché no?”, e risolto il dubbio del come, ora l’unica cosa che mi chiedo è il quanto… quanto #tempo e sudore prima di pubblicare la prima grezza build online? 💀️ (Ammesso che vada tutto liscio, perché sulla carta ora dovrebbe, ma nella pratica non ho ancora testato il funzionamento su Android, solo quello via browser…)

https://octospacc.altervista.org/2024/03/14/altri-progetti-senza-fine/

#fotocamera #giochicchiando #idee #mobile #multipiattaforma #progetti #progetto #projects #React #ReactNative #soluzioni #tempo #web #webapp

minioctt, (edited ) to showerthoughts Italian

#Idea in teoria molto semplice che potrebbe ridurre il problema della spazzatura sul #web, dei motori di ricerca che restituiscono risultati di qualità sempre più scadente a causa del #SEOSpam che non fa altro che aumentare, e tutte queste cose qui: servirebbe un sistema di valutazione da parte degli utenti per i risultati (che va a complementare i ranking algoritmici). Si potrebbe fare in tanti modi, ma uno con like+dislike sarebbe la cosa migliore, per la sua rapidità nell’uso che però risulta lo stesso in dati utili se usato da molti utenti. Alla fine è così che è nato Reddit, pensandoci, ma quelli erano anni diversi e il #problema che si stava cercando di risolvere era diverso da questo qui, quindi non centra se non in superficie. 👁️‍🗨️️

…Non so però come un grosso motore di #ricerca potrebbe fare a prevenire abusi di questo #sistema che lo renderebbero non solo inutile ma anche controproducente (risultati utili sotterrati da dislike disonesti, o quelli inutili portati su da like bottati). Tuttavia, probabilmente l’idea si può realizzare in casa, sfruttando qualcuno dei vari meta-motori che il mercato del software open-source offre (o creando un’estensione browser per motori mainstream), facendo in modo di garantire l’accesso alle votazioni soltanto ad utenti “fidati” (amici a cui si registra un account, persone che possono fornire un qualche tipo di verifica forte dell’identità, ecc…). Se avete maggiori #idee su questa questione magari possiamo provare a sviluppare qualcosa, francamente sono sempre più stufa di dover scavare per trovare #informazioni anche banali, sempre ‘sti cazzo di #siti #spam in cima. (O esiste già?) 🙄️

https://octospacc.altervista.org/2024/02/24/cosa-se-le-valutazioni-sui-motori-di-ricerca/

#idea #idee #informazioni #problema #ricerca #SEOSpam #sistema #siti #spam #web

jeff, to Logseq German

Frage zu LogSeq
Sagt mal, hat hier einer von euch zufällig die Opensource Notiz- und SecondBrain-APP LogSeq (logseq.com/) im Einsatz und kann sagen, ob das für mehr als die "persönliche Einkaufsliste" funktioniert? Es soll ja eine freie Alternative zu Obsidian sein und macht rein von der Webseite einen "fetten" Eindruck.

Ist es damit wirklich sinnvoll möglich, seine Projekte nicht nur zu koordinieren, sondern auch umzusetzen? Ist LogSeq geeignet für textuell umfangreiche Anleitungen, Protokolle, Planungsideen, Faktensammlungen, das ganze ggf. in verschiedenen Versionen?

Ich hab drei, vier Projekte, die in Obsidian jeweils inzwischen einen ewig langen Dateibaum mit oft mehr als 5 Unterebenen und bestimmt einigen 100 Dateien Umfang haben.

Mir kommt bei LogSeq die Handhabung, an jeden Absatz / Gedanken ein TAG zu setzen, etwas unhandlich vor. Auch habe ich die Sorge, wenn da viele TAGS - also Seiten - zusammen kommen, dass das ganze dann schnell unübersichtlich wird.

In Obsidian finde ich ja die Aufteilung des Fensters in viele kleine, parallele Dokumente sehr hilfreich. Das ist so, wie wenn man auf seinem Schreibtisch mehrere Zettel gleichzeitig liegen hat. Da kann man immer mal einen Blick nach links und rechts werfen und mal hier und da neue Ideen / Notizen notieren. Geht sowas mit LogSeq? Ich hab's noch nicht gefunden ...

Hintergrund ist, dass ich bei Obsidian als nicht freie Software immer so das Gefühl des Damoklesschwertes habe, dass da plötzlich ab der nächsten Version der "Hahn" zugedreht wird ...

#LogSeq #Obsidian #OpenSource @linux @linux #fedilz #notizblog #Notizen-Tools #notizenapp #notizen #secondbrain

Guenther_Amanita, (edited )

Für mich ist Logseq die beste Software überhaupt. Ich hab mir auch den Sync dafür “gekauft” (offiziell ist das ja nur eine Spende an die Devs).

Da du ja schon sehr viel Erfahrung mit Obsidian hast: die beiden sind fast gleich

(**Edit nach Durchlesen: sind sie doch nicht.**Obsidian ist eher wie ein OneNote auf Steroiden, Logseq eher bisschen wie ein IDE.)

Der Hauptunterschied ist nicht FOSS vs. proprietär (auch, wenn das der für viele Leute ist), der Unterschied ist eher Seiten- vs. Block-/ Outlinerbasiertheit. Aber selbst das kann man mit Plugins ändern.

Ich persönlich würde Obsidian bevorzugen, wenn ich in längeren Sätzen denken würde.
Ich mag aber lieber das Schreiben in Bulletpoints, daher Logseq.
Obsidian scheint mir, obwohl es proprietär ist, sehr offen und fair.


Ist LogSeq geeignet für textuell umfangreiche Anleitungen, Protokolle, Planungsideen, Faktensammlungen, das ganze ggf. in verschiedenen Versionen?

Grundsätzlich ist das Koordinieren deiner Projekte damit sehr gut möglich. Mache ich privat (Hobbys, Tagebuch, Todo, etc.) und in der Arbeit auch und komme gut damit klar.

Für offizielle Dokumentationen würde ich es aber vielleicht nicht nehmen, da deine Kollegen nicht auf das Programm klarkommen könnten. War zumindest bei mir so.
Wenn nur du es (aktiv; als zweites Hirn) verwenden willst, go for it.

Seiten kannst du, z.B. als Text oder PDF, exportieren.


Ich hab drei, vier Projekte, die in Obsidian jeweils inzwischen einen ewig langen Dateibaum mit oft mehr als 5 Unterebenen und bestimmt einigen 100 Dateien Umfang haben.

Dafür kannst du die Graphübersicht (besser das Plugin “Graph Analysis”) verwenden.

Logseq arbeitet nonlinear (keine Ordnerstruktur).

Alternativ kannst du die Whiteboard-Funktion ausprobieren und dir einen grafisches “Ordnersystem” als Denkhilfe erstellen.


Mir kommt bei LogSeq die Handhabung, an jeden Absatz / Gedanken ein TAG zu setzen, etwas unhandlich vor. Auch habe ich die Sorge, wenn da viele TAGS - also Seiten - zusammen kommen, dass das ganze dann schnell unübersichtlich wird.

Musst du nicht. Logseq ist ein Outliner und arbeitet im Parent-Child-System.

Beispiel:

[[2024-02-24]]

  • TODO Deadlines bis morgen [[2024-02-25]] #Projektname #Projekt
    • TODO Frist 1
    • Toller Einfall #Idee
    • TODO Frist 2
  • Neues [[Projekt]]: [[Projektname2]]
    • War ein Vorschlag von [[Günther]] #Meeting

Erklärung dazu:

  • Das Datum ist automatisch generiert. Du schreibst deine Gedanken meistens in das Journal. Alles, was du an dem Tag erlebst, wird da reingeklatscht und per [[Link]] oder #Tag verlinkt. Jede Journaleintrag ist eine eigene .md-Datei.
  • Beide machen das selbe, aber ich persönlich nutze Links für Verweise auf andere Seiten, während Tags zum Kategorisieren dienen. Bei jedem neu erstellten Tag oder Link wird eine neue Seite (.md-Datei im lokalen Ordnersystem) generiert.
  • TODO erzeugt eine Checkliste, mit /A kriegt es dann auch die Priorität "sehr hoch"
  • Ich empfehle, dir ein automatisches Template für das Journal zu machen, ich habe z.B. arbeitsbezogen “Braindump” (Eigene Gedanken und Themen, generelle Müllhalde), “Gespräche und Personen” (für alles, was von Kollegen kam, z.B. Anweisungen oder Meetings), “To-Dos” mit Child “Jetzt/ Wichtig”, “Normal” und “Unwichtig/ Später”, je nach dem, ob welche Prio es hat. Das wird alles täglich automatisch generiert, und meine To-Dos werden nach Prio sortiert.
  • Das eingeklammerte Datum verweist auf morgen. Sobald du morgen dein Journal öffnest, ist es mit dem morgigen Tag verlinkt
  • Der Hashtag sagt, dass der Block (Überschrift) und alles darunter zu diesem einen Projekt gehört. Du musst nicht jeden Block darunter taggen, da der Parent ja schon getagt wurde.
  • Der Block mit “Toller Einfall” hat folgende Eigenschaften: a) Child vom heutigen Datum und dem Projektname b) Child vom morgigen Datum c) verlinkt mit Seite “Idee”. Wenn du vor nem Monat auch schon was mit #Idee getaggt hast, wird das ebenfalls in der Seite aufgelistet
  • Das neue Projekt ist aber auf der selben Ebene wie das bestehende Projekt (Parent-Parent). Die beiden haben somit nichts gemeinsam, außer, dass sie sich am heutigen Tag etwas überschnitten haben und beide als Projekt gekennzeichnet sind.
  • Günther ist eine neue Seite, gekennzeichnet als Person in einem Meeting

Das klingt alles super kompliziert, aber wenn man mal drin ist, ist es super intuitiv.


In Obsidian finde ich ja die Aufteilung des Fensters in viele kleine, parallele Dokumente sehr hilfreich. Das ist so, wie wenn man auf seinem Schreibtisch mehrere Zettel gleichzeitig liegen hat. Da kann man immer mal einen Blick nach links und rechts werfen und mal hier und da neue Ideen / Notizen notieren. Geht sowas mit LogSeq? Ich hab’s noch nicht gefunden …

Ja, geht. Einfach Shift drücken und Seite öffnen, dann öffnet man die Sidebar und kann 2 Seiten parallel bearbeiten.
Ansonsten kannst du Seiten favorisieren oder das mit nem Addon lösen

reset_org, to random German
minioctt, to cringe Italian

La fanbase di OctoSpacc sta morendo… ricondividete questo post se anche voi spacciate. 🙏

Seriamente, però, la gente sta pian piano fuggendo; almeno dal canale Telegram, mentre sul Fediverso non c’è nessuna discesa, ma un po’ di ristagno si. Non so se sono che sto diventando sempre più e , o sta succedendo tutto perché i miei “micro” sono diventati tutti papiri. In ogni caso, non so come mai la situazione del mio cervello sia diventata così nel giro di appena 2 settimane… credo che il codice auto-modificante che gira lì dentro si sia corrotto un’altra volta. 😭

Dovrei investigare meglio su cosa sto diventando senza accorgermene, ma intanto per il meme ho pensato ad una soluzione impraticabile, che risolverebbe questo (ammesso ci riesca) creandone probabilmente di peggiori, ma tecnicamente è fattibile: posso integrare un sistema sul che, per pubblicare qualcosa, mi costringa a “pagare” un prezzo proporzionale alla lunghezza… 😳

Questi criptospiccioli andrebbero in un montepremi che verrebbe automaticamente diviso tra chi abitualmente legge con interesse i messaggi e li condivide su siti esterni. Vorrei davvero fare questa cosa, quantomeno come esperimento, a pensarci… ma non durerebbe molto, perché prima o poi finirei i satoshi o quello che è, ed escludo di poter mai ricevere abbastanza donazioni per non andare in perdita. Ci penserò. Datemi altre plz.❣️

https://octospacc.altervista.org/2024/01/30/il-cringio-si-allunga/

reset_org, to opensource German
minioctt, (edited ) to AdobePhotoshop Italian

Scrivo questo #post in risposta al seguente:

"App postepay — chiaramente c'è qualcosa che non va"https://t.me/journalctl_micro/3193Molto funny: la #app #Android di PostePay rileva modifiche di sistema ad un #telefono che passerebbe #SafetyNet, col bootloader bloccato, e suppongo quindi senza #root. 😁️

Ho preso 5 minuti (uhmm, no, magari) per un breve #ReverseEngineering di quella parte della #applicazione, arrivando a questa sezione del file (baksmaliato dall’ultima versione presente su APKMirror) smali_classes6/posteitaliane/posteapp/apppostepay/ui/activity/SplashActivity.smali, che invoca il dialogo di avviso in foto: 🤓️

# riga 4358.method public final e()V# ... inizializzazione di altra roba# riga 4503new-instance v1, Lcom/scottyab/rootbeer/b;invoke-direct {v1, v0}, Lcom/scottyab/rootbeer/b;-><init>(Landroid/content/Context;)Vinvoke-virtual {v1}, Lcom/scottyab/rootbeer/b;->a()Zmove-result v1if-eqz v1, :cond_2# ... visualizza il dialogo se il codice sopra non ha saltato# riga 4542:cond_2# ... ritorna e termina il metodo

Detto in italiano, questo #codice invoca un metodo (dal nome offuscatino?) presente in una certa classe “com.scottyab.rootbeer“… ed esce fuori, con una #ricerca sul web, che questa è una #libreria #OpenSource (evidentemente integrata dagli sviluppatori di #PostePay) per controllare se un #dispositivo Android è #rootato. (Non se passa o meno #SlaveryNet, attenzione.) 🍻️

È un po’ troppo rubatempo mettersi a capire quale effettivamente è nel codice Java quella funzioncina b;->a()Z ora, quindi tiriamo a #indovinare. Ci sono, in RootBeer.java, tante #funzioni boolean, di cui varie ausiliarie, e 2 principali: isRooted[With/Without]BusyBoxCheck(). Queste due principali restituiscono un valore positivo qualora anche solo una delle ausiliari chiamate restituisca true, l’unica differenza tra le due è il fare anche il controllo per la presenza del binario busybox, oppure no… E quindi le opzioni sono le seguenti: 📜️

  • checkForBinary(BINARY_SU), checkSuExists(), checkForRootNative(), checkForMagiskBinary(): controllo effettivo del root; escludo, da quel che ricordo il suo telefono non è rootato, ed avendo il bootloader bloccato direi che possiamo stare tranquilli.
  • detectRootManagementApps(): scarto, se il telefono non è rootato non avrebbe senso tenere app di gestione del root.
  • detectPotentiallyDangerousApps(): controlla se sono installate app “a umma umma”; escludo perché credo nessuna sia utile senza il root, e qualcuna forse è pure malware… eccetto Lucky Patcher, che però ad oggi si auto-spoofa.
  • checkForRWPaths(): scarto, controlla se alcuni percorsi sensibili sono scrivibili, immagino di no col bootloader bloccato e senza root.
  • checkForDangerousProps(): da verificare, controlla se alcune #BuildProps di Android sono particolari.
  • detectTestKeys(): inizialmente sospettavo, ma lo abbiamo verificato (con getprop | grep build.tags), e pare non sia il caso (tutto è listato come “release-keys“).
  • checkForBinary(BINARY_BUSYBOX): questa potrebbe essere, ed è #interessante, controlla come ho detto prima la presenza del binario busybox, ma da questo commit del 2020 non è più usata nel check predefinito perché — come detto nel commento in quella parte di #source, e alla sezione “False positives” del readme — alcuni #OEM lo lasciano quando non dovrebbero (io credevo fosse normale tralaltro, non un’anomalia!).

Quest’ultima #ipotesi mi cattura perché innanzitutto, te micro hai proprio un #MotoE da quello che ricordo, che è uno dei #telefoni listati esplicitamente sul readme… certo, se la #lib usata nella app fosse stata aggiornata, questo non sarebbe dovuto succedere, a meno che i programmatori delle #Poste non abbiano stupidamente usato la funzione di #controllo aggressiva. Però tbh, considerando la qualità del #software #statale o semi-statale qui in #Italia, secondo me semplicemente quella #dipendenza non è mai stata aggiornata (da un lato però, come biasimarli… “se funziona, non toccare”…). Al momento però non riesco a #provare ciò, perché non trovo #APK abbastanza vecchi di PostePay, quindi lancio solo #idee al vento. 😩️

Io punto su #busybox per risolvere questo #mistero. Lo #smartphone non è il mio, quindi io ora posso solo aspettare, se dovessero uscire novità farò un banale edit. (Sperando non siano così grosse da necessitare di un nuovo #messaggio). 😼️

Edit: non ci ho beccato nemmeno per il cavolo: dalla regia, che ha ora testato con il #programma di #test di #RootBeer, vengo a scoprire #malamente che le mie opzioni tecnicamente più plausibili si sono rivelate sbagliate. “Root Management Apps” è cosa fa scattare gli allarmi, cosa che io giustamente ho escluso a priori, ma la regia mi fa appunto sapere che aveva #Magisk Manager installato (soltanto a prendere polvere perché, questo l’ho pensato bene, non ha il root nell’effettivo); e, come previso, la disinstallazione mette a tacere i falsi positivi. Vabbè oh, non potevo immaginarmelo… 🤕️

https://octospacc.altervista.org/2024/01/21/investigazione-della-app-postepay-senza-radice/

#Android #APK #app #applicazione #BuildProps #busybox #codice #controllo #dipendenza #dispositivo #funzioni #idee #indovinare #interessante #ipotesi #Italia #lib #libreria #Magisk #malamente #messaggio #mistero #MotoE #OEM #OpenSource #post #Poste #PostePay #programma #provare #ReverseEngineering #ricerca #root #rootato #RootBeer #SafetyNet #SlaveryNet #smartphone #software #source #statale #telefoni #telefono #test

gomli, to random French
@gomli@piaille.fr avatar

#idee #industrie #eolien #energie
Prenons une petite eolienne de 10kW, 12m de diamètre. Elle est assez petite pour que les pales soit construites en bois. Au lieu de convertir l'énergie mécanique en électricité, transformons là directement en chaleur. C'est un processus qui a un très bon rendement. On supprime pour le coup tous les besoins électroniques lourds (néodyme, cuivre, etc..).
Utilisons cette chaleur intermittente pour faire de la fonderie.

gebrauchskunst, to fediverse German
@gebrauchskunst@layer8.space avatar

Hast du einen Draht zu @opensourceseeds
und
kannst Sie für die jährliche : , , begeistern
oder / und flyer (wie, z.B. auf dem Foto) organisieren?

Gerne retröten.


für
-Fans -Fans
ab 14.30 Uhr bei den Ständen?!

gomli, to random French
@gomli@piaille.fr avatar

#Idée #mobilité
Si on repensait les villes de façon non motorisé, le #roller (modèle chaussable/déchaussable rapide) devrait-il être appris et fourni à tous les citadins pour être le moyen de transport principal pour les personnes dans une ville ?
Le #vélocargo remplacerait les utilitaires.

  • lutte contre la sédentarité
  • disparition des énormes infra. de transport en commun et énergie associée
  • réduction drastique des espaces de parking
    => énormes gains : place, qualité de vie, santé, CO2eq.
KrisDoC, to random

J'ai eu une idée pour supprimer les points de vie à Quest et les remplacer par quelque chose de plus narratif. C'est pas révolutionnaire mais ça me semble mieux correspondre à l'esprit du jeu et ça limite la micro-gestion des dégâts infligés en combat.
Il s'agit simplement de remplacer les points de vie par des états:

  • un figurant aura moins d'états possibles qu'un premier rôle
  • il faut infliger des états pour vaincre un adversaire
  • les états disponibles ne sont pas identiques d'un personnage à l'autre
  • certains états peuvent être vides et doivent être créés sur le pouce
  • les états peuvent être physique, mentaux et/ou sociaux
  • les PJ aussi ont des états dont un en rapport avec leur travers

Quelques exemples d'états: paralysé, blessé, électrisé, confus, inconscient, humilié...

Inspirations: Masks, Fate

Maintenant, il ne me reste plus qu'à tester en jeu pour voir ce que ça donne...
Si c'est convaincant, je me fendrai peut-être d'un micro-bestiaire.

StefanMuenz, to random German
@StefanMuenz@vivaldi.net avatar

Bin gerade über dieses Bild gestolpert. Und irgendwann hat es Klick gemacht und ich hab mir vorgestellt, wie es wäre, wenn es in jedem Lokal, in jeder Kneipe, in jeder Bar, in jedem Restaurant so eine "Börse" gäbe. Einen Bereich purer Solidarität. Wer Geld genug hat, bestellt irgendein zusätzliches Essen, aber nicht für sich und jetzt, sondern für irgendwen und irgendwann, bezahlt es, und so kommt ein neuer Ist-bezahlt-Zettel an die Börse. Vielleicht werden die Angebote auch mal missbraucht von Leuten, die eigentlich genug Geld haben, um ihre Speisen selbst zu zahlen. Der wahre Preis, den solche Leute zahlen, ist eine Wunde in ihrem Gewissen. Aber dann gibt es auch noch diejenigen, die tatsächlich nicht wissen, wovon sie ihr Essen bezahlen sollen. Wenn die von solchen Angeboten erfahren, solche Zettel abreißen, sich an einen Tisch setzen und mit dem Zettel die darauf vermerkte Mahlzeit bestellen können, erfahren sie gelebte Solidarität in Form von Kalorienzufuhr.
#Idee

netzpolitik_feed, to random German
@netzpolitik_feed@chaos.social avatar

Mit Irreführung und „Quatsch-Jura“ versucht Nancy Faesers Innenministerium, Bundestagsabgeordnete über ein neues Gesetz zu täuschen: Dass darin Seenotrettung kriminalisiert würde, sei gar nicht der Fall. Dabei ist der Gesetzestext sehr klar: Der Entwurf enthält einen Straftatbestand, der die Retter:innen bedroht. #desinformation

https://netzpolitik.org/2023/desinformation-innenministerium-verdreht-fakten-zu-geplanter-kriminalisierung-von-seenotrettung/

kkarhan,

@netzpolitik_feed Allein die #Idee #Rettung von #Menschenleben zu #Kriminalisieren ist so offen #verfassungsfeindlich dass #Faeser dafür vom #BVerfG ausm Ministerium gejagt gehört!

rosenkrieger, to random German

Die #Idee hinter https://id-no.com/ #Lebensretter finde ich SEHR GUT.

Da man dort allerdings dann SEHR sensible Daten hinterlegt stelle ich mir die Frage der #Sicherheit

Ein "Hack" der Seite wäre ein #SuperGAU und unabhängige #Gutachten in Bezug auf Sicherheit fehlen mir

kubikpixel, (edited ) to fediverse German
@kubikpixel@chaos.social avatar

Serie – Fediverse-Dienste: Die Idee

Neben Mastodon bietet das Fediverse noch viele andere Dienste. In dieser Serie sollen diese ihre verdiente Aufmerksamkeit erhalten.
– von @gnulinux

😃 https://gnulinux.ch/serie-%E2%80%93-fediverse-dienste-die-idee

--
#fediverse #mastodon #opensurce #liste #dienst #nachrichten #socialmedia #idee #artikel #serie #artikelserie

blouzouga, to random French
@blouzouga@piaille.fr avatar

#Idée Si, pour les feuilles de code barre autocollants, on utilisait du papier sulfurisé, donc réutilisable à la maison pour des gâteaux : T'as ton tas de feuilles à codes barres, petit à petit tu enlèves les codes barres et il te reste une belle feuille de papier sulfurisé.

fdor, to NoStupidQuestions French

Quelqu'un de ma connaissance propose, pour réduire les émissions des gaz à effet de serre de deux à quatre pour cent par an, d'avoir deux semaines par an de confinement choisi (au moment des changements d'heure) dans les mêmes conditions que 2020.

Qu'en pensez-vous, bonne idée ?

#airpur #decroissance #question #idee #climat #ClimateChange #gazàeffetdeserre

reset_org, to aitools German
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