Uno schizzo veloce, un disegno fatto ritagliando un tempo che non ho per celebrare l'antifascismo e la liberazione, ma soprattutto per ricordare, in primis a me stessa, che la resistenza è un atto quotidiano, che risiede in ogni atto, anche nelle pennellate improvvisate di una mattina di aprile, un 25 Aprile.
Buona liberazione e buona resistenza a tutti e tutte!
Seguitiamo a chiamare #Resistenza il movimento di #liberazione in Italia, ma non dimentichiamo mai che non è stata una resistenza, ma è stato un attacco, una iniziativa, una innovazione ideale, non un tentativo di conservare qualche cosa. Il dato fondamentale non è la lotta contro lo straniero, è la lotta contro il fascismo, e il tedesco è combattuto quasi unicamente perché incarnazione ultima del fascismo suo alleato e complice
Enzo Enriques Agnoletti #25aprile
Dissidente, partigiano e politico
Il #nazifascismo fu un progetto internazionale d'un ampio settore della grande borghesia che voleva provare a costruire una società in cui il grande capitale non dovesse neppure mediare col movimento operaio e le sue organizzazioni sindacali e politiche. Non era scontato fallisse. #25Aprile
L'#antifascismo in Europa, come l'insurrezione del #25Aprile, e la lotta per i diritti civili negli USA, hanno fatto in piccolo la stessa cosa delle lotte per la decolonizzazione: hanno reso inattuabile un assetto sociale che non prendesse almeno in considerazione i suoi oppressi.
Non abbiamo vinto "noi": il potere ce l'hanno comunque "loro". Ma hanno imparato che sono seduti su una polveriera.
Il 25 Aprile '45 è una delle volte che è saltata per aria. #Liberazione