Stamattina mi sono accorta, dopo essere già scesa di casa, che non avevo preso la mia borraccia, perché stava da diversi giorni fuori dallo zaino e non me lo ricordavo… ma ormai era tardi per tornare indietro a prenderla, avrei perso il bus, quindi dico #pazienza. 🙀️
Non avevo #urgenza di #bere, quindi non ho subito comprato una #bottiglietta di plastica, anche perché ero convinta che ai distributori fosse 1€ o poco meno, né tantomeno ho controllato se fosse davvero quello il prezzo. Non avendo sete, ed essendo in quel preciso istante diventata anche particolarmente #tirchia, ho detto vabbè, se proprio devo, vedremo se avrò sete più tardi. 🕓️
Ora di pranzo: passo ai distributori e mi accorgo che l’acqua naturale da 50 cl è appena 35 centesimi… stavo quasi per comprarla, ma poi mi accorgo che devo fare un casino per prendere le monetine dallo zaino, e quindi lascio stare per il momento. Anche perché ancora non avevo molta #sete, ma avevo fame, quindi mi sono seduta lì vicino a mangiare; e in ogni caso, ormai ero #spilorcia, quindi ben 1/3 di euro non lo avrei dato via tanto facilmente… 🔪️
Passano altre ore, momento di andarsene, penso un’ultima volta a se effettivamente mi servisse l’ #acqua oppure no, e ops, a quanto pare ho deciso di no. Sicuramente non stavo morendo di sete, e poi tra poco sarei tornata a casina, quindi spendere tutti quei soldi proprio ora sarebbe stato molto #stupido… perché io sono estremamente, pericolosamente, #TACCAGNA. 😈️
Quindi, torno in città e… la libreria è aperta, ci passo prima di tornare a casa, e ritiro i due libri che avevo ordinato, che sono fortunatamente arrivati: 32 #euro in meno in mio possesso. Sarei dovuta passare anche in fumetteria, ma c’era un botto di gente, e allora ho deciso di tornare prima a casa, posare la roba, riposarmi un po’, e poi ripassare più tardi. Non so ancora quanti #soldi dovrò spendere lì (mi secca premere i numerini nella calcolatrice), ma vi assicuro, saranno molti di più di 0,35€. 🤗️
Crepi l’ #avarizia, non è vero? …Beh, si, ma solo quando i #soldini sono regalati dallo Stato con il bonus cultura… quando è regolarmente liquido, un centesimo non sperperato oggi è un centesimo in più che si ha domani, invece… (anche se, da un momento all’altro, se i test che sto conducendo ora avranno esito negativo, dovrò spendere della valuta digitale per un aggeggino multimediale cinese dal costo di ~10€… assolutamente non di più, perché sono tirata, ci tengo a ribadire, ma immaginate quante bottigliette d’acqua comprerei con tali #danari?) 🤑️
La dualità del fixare #bug (o, in generale, far funzionare il #software?):
Perdi almeno 1 ora buona appresso ad un #glitch oscurissimo (spoiler: la codifica del testo centra sempre in tutti questi bug, in realtà estremamente stupidi), facendo svariati test e tentando varie opzioni prima sensate, e poi senza senso perché altrimenti non sai nemmeno come continuare. 🤥️
Nel frattempo si è fatto #tardi in culo, ti prepari per andare a #dormire e nel frattempo pensi, ma niente… a metà spegni ormai il PC, finisci di prepararti, e continui a #pensare, e solo a quel punto un’idea ovvia viene in testa. Troppo tardi ormai. 💀️
E poi ancora, perché le #incoerenze non sono mai abbastanza:
Giustamente nel letto ti irrequieti e non prendi #sonno, perché il cervello non prende pace senza vedere il #problema finalmente risolto dopo tutta la #pazzia passata, anche scommettendo che l’#idea appena venuta è giusta al 100%. 🥴
Però prima o poi il sonno lo prendi, e dopo ore arriva la #mattina dopo, in cui la sveglia suona e… pensi “zzzzzzz voglio stare nel lettino ancora, tanto la #rogna in mente l’ho risolta, chi me lo fa fare di ammazzarmi a prima mattina [prima mattina: le 9:30, ndr.]”. 🥹
Insomma, è una #condanna. Non se ne esce. Comunque si, il mio #errore era #stupido: stavo cercando di caricare #file nella galleria cloud di #WordPress tramite la #API REST, ma ricevevo sempre un rest_upload_sideload_error… controllo gli header, tutti giusti; cerco in giro, poca roba che non mi aiuta; provo #minuzie come mettere gli header lowercase, ancora niente; tento di settare a mano content-type parziali o estensioni file arbitrarie, e ovviamente non risolvo. 🤯️
Però, noto che un caricamento da curl, anziché dal mio #codice JS, va a buon fine. Allora, provo a caricare verso un server netcat in entrambi i modi, così da poter vedere al volo i dati della trasmissione #HTTP, e noto una differenza stronzetta: il corpo generato dal mio #server è molto più grosso del peso normale del file… quindi qualcosa lo sta corrompendo E qui, però, mi sono ribloccata. 🤔️
Solo poi, quando ormai avevo chiuso tutto come ho detto, ci ho pensato: ma io, nella parte del #programma che legge i #dati trasmessi dal client, vado a castare tutto ad una stringa; sarà questa la causa? …E, ricordandomi di altri #incidenti simili capitati in #NodeJS, capisco subito che è così. Detto in breve: la #codifica del testo centra sempre e rovina ogni cosa. Se esistesse solo l’ASCII, ecco che castare dati binari a stringhe non causerebbe alcun danno. E invece abbiamo deciso che i #computer devono supportare nella loro codifica migliaia di #caratteri discutibili, come tutti quelli emoji. E io, dopo aver apportato questo #fix, devo ora continuare a programmare. Non. Se. Ne. Esce. 😭️
Secondo voi è un #metodo funzionante questo? Perché altrimenti so con certezza che non c’ho voglia di mettermi a #spolverare e #pulire la #stanza e tutto quanto. Il mio #cervello è abbastanza #stupido, quindi in realtà ho il presentimento che l’idea potrebbe funzionare… ma non ho il #vestito da #maid. 😩